Il più antico satellite scientifico è ancora “vivo”
Lanciato il 17 marzo 1958, poco dopo lo Sputnik, il Vanguard-1 è ancora in viaggio attorno alla Terra.
Nonostante siano stati lanciati nello spazio molti satelliti, con primati eccezionali (Sputnik ed Explorer 1), il VANGUARD 1 è sicuramente il più speciale di tutti. Dal 1958 non ha mai smesso di orbitare intorno alla Terra.
Percorre un'orbita di forma ellittica ad una distanza tra i 650 e i 3.800 km dalla Terra. Il piccolo marchingegno spaziale è stato creato dalla United States Navy ed è il più antico satellite ancora presente nello spazio.
In realtà non trasmette più i dati dal 1965, ma è ancora rilevato dai radar che lo identificano con il nome in codice di 1958-002B .
Gli Americani crearono il programma Vanguard nel 1955, ma i sovietici lanciarono, per primi, il loro famoso satellite “SPUTNIK”, battendo sul tempo gli avversari.
Grossa delusione per gli americani!!!!
Il 6 dicembre 1957gli Americani lanciarono il test del Programma Vanguard che, però, ricadde a terra ed esplose, rimediando una colossale figuraccia internazionale. Il 31 gennaio 1958 gli Americani lanciarono in orbita l'Explorer 1, primo satellite artificiale degli Stati Uniti, a soli 3 mesi dal lancio dello Sputnik. L'Explorer durò pochi mesi ma riuscì a rilevare una massa di particelle cariche all'interno del campo magnetico terrestre: la fascia di Van Allen.
La vittoria degli Americani arrivò proprio con il Vanguard 1 il quale dimostrò che il nostro pianeta presenta un rigonfiamento equatoriale, fornì le prime rilevazioni della atmosfera terrestre più esterna ed effettuò una stima delle micrometeoriti che circondano la Terra. Fornì anche elementi per calcolare con maggiore precisione le traiettorie dei missili balistici intercontinentali (era pur sempre un progetto finanziato dalla Marina militare).
Sebbene sia un “matusalemme “è ancora utile per capire l ' influenza della nostra atmosfera sui satelliti.
Come un pezzo da museo custodito nello spazio!!!
Emanuele Manunta I A